Le linee guida sono un supporto decisionale all’Autorità Locale per definire un piano di interventi di efficienza energetica all’interno della Smart City fornendo raccomandazioni dettagliate relative all’intero processo di elaborazione di una strategia rivolta alla riduzione dei consumi di energia. Il documento rappresenta un documento di indirizzo. Esso è destinato a tutte le pubbliche amministrazioni centrali, locali e agli operatori del settore, e ha lo scopo di discutere e proporre un approccio metodologico e di governance per la piena attuazione del paradigma delle Smart City.
Rendere “smart” le città significa sottoporle a un insieme coordinato di interventi che mirano a renderle più sostenibili dal punto di vista energetico-ambientale, per la qualità dei servizi assicurati ai cittadini, per la partecipazione sociale indotta, per i nuovi servizi offerti e le iniziative economiche innescate. Le azioni descritte, assicureranno una spinta propulsiva alla realizzazione di città sostenibili.
Water Sensitive
Nelle città a causa della forte concentrazione umana viviamo quotidianamente diverse criticità nel ciclo della acque, tra cui la difficoltà di approvvigionamento e lo spreco della risorsa. Infatti una grossa quantità di acqua viene sprecata durante la distribuzione in condotta (con punte di oltre il 50%). Attualmente vi è un enorme squilibrio tra fabbisogni e disponibilità, che si traduce, da un lato, in un sempre maggiore aggravio funzionale delle infrastrutture di trasporto e distribuzione dell’acqua, dall’altro nella sempre maggiore difficoltà a trovare risorse idriche idonee per capacità e per qualità.
In un contesto di consapevolezza della necessità di un risparmio energetico della risorsa acqua, è possibile pianificare una transizione graduale verso città “water-sensitive”, tramite l’accumulo e il riuso delle acque meteoriche, il recupero e il riuso delle acque di prima pioggia. Da subito sarebbe sufficiente eliminare le perdite di rete e utilizzare comportamenti più virtuosi per consumare meno acqua.
Gas Sensitive
Attualmente l’Italia importa totalmente il gas che viene consumato nelle nostre case, con enorme dispendio di risorse. Sono considerevoli anche le perdite di rete durante il trasporto, tutto a carico dei contribuenti.
La produzione di biogas/biometano è l’anello mancante per la sostenibilità dell’agricoltura moderna nelle città. Infatti, grazie al processo di fermentazione anaerobica vengono riciclati gli scarti agricoli, i rifiuti organici e le deiezioni animali, e si ricavano biogas (principalmente un mix di CO2 e biometano).
Dalla digestione anaerobica di biomasse residuali viene prodotto un gas ricco in metano (biogas) che può essere opportunamente trattato per essere immesso in rete o utilizzato per il trasporto, sostituendo il metano proveniente da fonti energetiche fossili. Questo è un passo importante verso una mobilità sostenibile e si può anche pensare in futuro di avere un x con idrogeno, come step intermedio per avere un auto senza emissioni di carbonio in futuro.
Energy Sensitive
Gli attuali sprechi nella gestione dell’energia, sia in ambito edilizio che a scala urbana, possono essere ridotti con interventi integrati e rivolti a soddisfare puntualmente la domanda. Con la smart city si può offrire il servizio esattamente nel luogo, nel tempo e nella intensità richiesta (si pensi alle applicazioni di “energy on demand”, “mobility on demand”, “lighting on demand”). Il “sistema edificio” dovrebbe sempre più rispondere a requisiti ambientali, di consumo energetico e di sicurezza tanto nella fese di realizzazione che di gestione.
I principali fattori in gioco sono rappresentati dalle caratteristiche edilizie, strutturali, infratrutturali e posizionali (orientamento dell’edificio, spessore dei muri, tipologia di materiale, tipo e grado di isolamento, grado di illuminazione, etc.), e dalla capacità di integrare/coordinare i vari impianti tecnologici. L’automazione degli edifici ha, infatti, lo scopo di realizzare spazi con i quali la persona può interagire e di consentire lo svolgimento, in maniera semplice, di funzioni anche complesse. Inoltre, l’automazione ha anche lo scopo di ottimizzare l’uso delle risorse (energia, gas, acqua, etc.) e di permetterne il controllo e la gestione da remoto.
For example, one of the characters in the novel quo vadis by henryk http://thyblackman.com/2019/10/28/how-to-write-an-appeal-letter-an-ultimate-writing-guide/ sienkiewicz is a huge, bearlike servant named ursus.