Si è tenuto venerdì 23 ottobre, nell’aula magno della Scuola politecnica e delle Scienze di base dell’Università Federico II di Napoli, il convegno “Smart cities and communities: il ruolo della ricerca e delle imprese. E’ stata l’occasione per presentare i risultati scientifici e tecnologici di quattro progetti pon che l’Ateneo ha dedicato al tema della smart city: Smart Energy Master, Aquasystem, Orchestra e Smart Health 2.0.
Sono intervenuti i responsabili scientifici dei quattro progetti e i rappresentanti di altrettante aziende, Aster, Ibm, Atos e Ingineering. Le conclusioni sono state affidate a Guido Trombetti, ex rettore della Federico II ed ex assessore regionale alla Ricerca: “Molti di questi progetti li ho finanziati io in veste di assessore regionale alla ricerca scientifica. Il vero problema dei progetti europei è che durano il tempo del finanziamento e poi muoiono. La speranza, invece, è che possano nascere degli spin off, che creino vera innovazione e vera occupazione.Durante il mio mandato, introduccemmo i dottorati in azienda, che hanno portato a risultati notevoli. Spero che vengano rinnovati. In questo paese non c’è soltanto difficoltà di dialogo tra università e impresa, ma anche all’interno del mondo universitario e in quello imprenditoriale. Eventi come quello di oggi, aiutano a superare queste distanze”.
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